Bruschi ridà vita al Mazzocchio di Leonardo da Vinci
Bruschi, su incarico del Museo Leonardo3 – Il Mondo di Leonardo di Milano, ha dato forma a un’opera straordinaria ispirata al celebre disegno di Leonardo da Vinci: il Mazzocchio. Questa complessa struttura, composta da 32 sezioni ottagonali e 512 pezzi, è stata svelata al pubblico il 14 novembre 2024 in un’anteprima esclusiva presso il museo milanese.
Il Museo Leonardo3, un museo unico dedicato al maestro del Rinascimento, artista e inventore, sito nella splendida cornice di Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, ha chiesto verso la fine del 2023 a Bruschi di supportare il suo team di studiosi del Centro Studi Leonardo3 del Museo Leonardo3 nella realizzazione dell’opera. Dopo un anno l’opera è stata completata e il pubblico del museo ha potuto vedere realizzata l’idea del maestro.
Il Museo Leonardo3 consente infatti di scoprire il vero Leonardo da Vinci artista e inventore, grazie a ricostruzioni inedite delle sue macchine e restauri dei suoi dipinti e, proprio per le sue capacità tecniche, Bruschi è stata scelta per le sue per aiutare nella realizzazione di questa opera straordinaria.
Bruschi è stata infatti scelta dal museo per la realizzazione dei componenti singoli della struttura, sulle basi dei disegni elaborati dal Centro Studi di Leonardo3 Museum, che poi ha riprodotto l’opera del maestro nei suoi laboratori.
Il disegno della struttura del Mazzocchio, detto anche “cappuccio a foggia”, è stata la base di un copricapo in uso in Europa nel Rinascimento ma, soprattutto, è stato per secoli campo di sfida per artisti, progettisti e, nei giorni nostri, designer che si sono battuti per giocare con la sua prospettiva. Si ricordano infatti a riguardo le illustrazioni di Piero della Francesca o le tarsie di Federico da Montefeltro.
La struttura del Mazzocchio è infatti molto complessa. Si tratta di una proiezione assonometrica, in cui ogni piano del solido toroidale, con le sue sezioni ottagonali, forma una struttura cava che rivela quella sottostante. Si tratta di un anello poligonale, formato da una serie di prismi a sezione esagonale o ottagonale, uniti in modo da formare sempre angoli ottusi.
Bruschi, insieme al lavoro degli studiosi del Centro Studi Leonardo3 del Museo Leonardo3, ha realizzato per la prima volta nella storia questa struttura in metallo. Struttura che sarà possibile osservare al museo a Milano esposta accanto al disegno originale di Leonardo custodito nel Codice Atlantico.
Paolo Rastelli, CEO di Bruschi, ha dichiarato:
“Da Ingegnere mi riempie di orgoglio che la Bruschi abbia collaborato a una così importante impresa. Oltre alle necessarie competenze tecniche e tecnologiche messe sul campo è infatti incredibile poter osservare dal vivo un’opera di Leonardo. Siamo molto orgogliosi di avere contribuito con il museo Museo Leonardo3 a dare vita a questo progetto del maestro”.
Il mazzocchio è esposto in esclusiva presso il Museo Leonardo3 di Milano.