Bruschi completa la fusione con Sapre
Siamo lieti di annunciare che, a partire dal 1° dicembre 2024, Bruschi finalizzerà la fusione con Sapre, consolidando il percorso di crescita intrapreso un anno fa con l’acquisizione. Le due realtà uniranno le forze per creare un’unica organizzazione ancora più competitiva nel settore della manifattura e dell’innovazione.
Grazie a questa operazione, Bruschi integra definitivamente la tecnologia della pressofusione di leghe di alluminio alla sua storica esperienza nella pressofusione di leghe di zinco, ampliando così la propria offerta di soluzioni. L’azienda potrà contare su una rete di 240 professionisti distribuiti in due stabilimenti italiani e nella sede americana di Milwaukee (USA), pronti a collaborare per offrire soluzioni innovative ai clienti in Europa e Nord America.
Per riflettere questa nuova fase, Bruschi ha aggiornato la propria ragione sociale in Bruschi S.r.l., un cambiamento pensato per semplificare i processi e garantire maggiore flessibilità e velocità, principi che guidano l’azienda da oltre 75 anni.
Paolo Rastelli, CEO di Bruschi, ha dichiarato:
“Il completamento della fusione rappresenta un’importante semplificazione che ci permette di accogliere nuovi colleghi e di essere più agili sul mercato. Questo ci consentirà di ridurre il Time to Market e di offrire competenze ancora più verticali ai nostri clienti, aiutandoli a raggiungere i loro obiettivi. Da sempre, Bruschi mette il cliente al centro, costruendo su un rapporto di fiducia che è il motore delle nostre fabbriche in tutto il mondo.”
L’operazione è stata supportata da TCA Triberti Colombo e Associati in qualità di advisor. Bruschi ringrazia in particolare il Dott. Paolo Bergamasco e l’Avv. Nicola Salvarani per il prezioso contributo.
Con questa fusione, Bruschi guarda al futuro con rinnovato entusiasmo e una visione sempre più orientata all’innovazione e alla collaborazione.