Bruschi selezionata per il progetto “Champions 2019” tra le 600 migliori PMI d’Italia
La Bruschi è stata selezionata tra le 600 migliori PMI italiane per il progetto “Champions 2019” da ItalyPost e il 15 marzo 2019 parteciperà all’evento organizzato da L’Economia, la voce economica del Corriere della Sera, in piazza Affari a Milano.
Il progetto “Champions 2019”
“Champions 2019” è un’indagine sulle piccole e medie imprese svolta da ItalyPost, in collaborazione con L’Economia, che analizza le performance delle migliori PMI italiane che negli ultimi sei anni hanno realizzato un fatturato compreso tra i 20 e i 500 milioni dimostrando notevoli capacità di sviluppo e crescita.
La ricerca è stata condotta da analisti finanziari della Credit Rating Agency ModeFinance e da financial advisors della Special Affairs che, al termine dell’analisi, hanno selezionato 600 PMI italiane che si sono distinte per aver raggiunto elevati livelli di crescita, redditività, patrimonializzazione e indipendenza finanziaria. Di queste 600 aziende, 500 hanno realizzato un fatturato di 20-120 milioni mentre le restanti 100 hanno raggiunto un fatturato compreso tra 120 e 500 milioni: queste aziende insieme costituiscono il maggior gruppo manifatturiero italiano, il cui totale dei ricavi ammonta a circa 44 miliardi.
L’indagine si è concentrata sull’analisi di bilancio e sulla redditività, ma non solo: ha infatti anche indagato la struttura gestionale e organizzativa delle PMI, la capacità di generare alti livelli occupazionali e l’adozione di un approccio basato sulla volontà di investimento e di sviluppo. Queste aziende sono infatti riuscite a crescere nonostante le difficoltà della crisi economica del 2008, raggiungendo percentuali di crescita di 10,67% l’anno.
Il caso Bruschi
Come detto Bruschi è tra le aziende selezionate per il progetto “Champions 2019”. Questo risultato è frutto della crescita organica del fatturato, che è più che raddoppiato dal 2009 al 2018. Si tratta quindi di un’azienda in forte crescita, caratterizzata da una vocazione internazionale (l’85% della produzione è infatti destinata ai mercati esteri), che le ha permesso di acquisire sempre più clienti multinazionali e importanti player del settore manifatturiero.
Paolo Rastelli, presidente e CEO di Bruschi, ha dichiarato:
“Siamo orgogliosi di essere stati selezionati per il progetto Champions 2019 che ci annovera tra le 600 migliori PMI italiane. Questo risultato è il frutto del nostro approccio al lavoro: qui in Bruschi accettiamo sempre le sfide che ci vengono proposte e questo ci ha permesso negli anni di crescere, sviluppando nuove competenze e stringendo rapporti con realtà sempre più diversificate. Il nostro modello si basa su tre principi chiave: spiccato orientamento al risultato, propensione al cambiamento e predisposizione alla collaborazione. Un modello vincente, che ci permette di competere sui mercati internazionali e raggiungere i target”.